Brand Collabs Manager – Come sfruttarlo al meglio per l’Influencer Marketing

Pianificare una strategia di Influencer Marketing è un ottimo sistema per aumentare l’engagement e accrescere i numeri e la fidelizzazione del pubblico. Vi abbiamo già raccontato come funziona la piattaforma Brand Collabs Manager di Facebook, oggi prendiamo spunto da un interessante articolo di Social Media Today per darvi alcuni suggerimenti su come sfruttare al meglio le sue potenzialità.

Brand Collabs Manager mette in contatto i brand con i creator più adatti alle loro esigenze, tenendo conto di numerosi fattori tra cui l’età, il genere e gli interessi. Attraverso la piattaforma i brand possono reclutare gli influencer che per target mostrano maggiore affinità ed accedere a insight che facilitano il processo di selezione.

Identificare il giusto influencer

Con Brand Collabs Manager è possibile rintracciare l’influencer che mostra di essere maggiormente in linea con la visione e i valori del brand interessato ad implementare una campagna di influencer marketing.
Gli influencer, d’altro canto, con gli strumenti messi a disposizione dalla piattaforma, hanno la possibilità di creare un portfolio collegato alla propria Pagina Facebook; all’interno del portfolio possono essere inserite le campagne di cui i creators sono già stati ambasciatori.
Brand Collabs Manager facilita il lavoro dei committenti ma anche di chi voglia mettere a disposizione dei brand la propria esperienza nel settore dell’influencer marketing.

Creare contenuti di valore

In qualunque strategia digital è fondamentale creare dei contenuti di valore, e in questo le strategie di influencer marketing non sono affatto diverse. Per questo i brand non dovrebbero limitarsi a verificare i numeri e le statistiche degli influencer che vogliono coinvolgere nella loro campagna, ma anche tener conto dei contenuti che questi hanno creato nel corso del tempo. Il risultato finale deve essere sempre autentico e riconducibile al creator. Una produzione di contenuti che si allontani dal registro dell’influencer potrebbe suonare come poco autentico e quindi meno credibile, compromettendo il risultato della campagna.

Autenticità come chiave per il successo

Non a caso la trasparenza e l’autenticità sono alcuni dei valori fondamentali che dovrebbero ispirare i contenuti e la collaborazione tra brand e influencer. Facebook è impegnata in una battaglia sempre più decisa alle fake news e per gli stessi utenti è importante stabilire un rapporto di fiducia con la piattaforma e i contenuti che attraverso questa vengono veicolati.
Allo stesso modo i brand devono creare delle relazioni con gli influencer; relazioni che non si limitino ad un formale rapporto di lavoro. Quello che serve è una adesione ai valori, una corrispondenza tra l’immagine del brand e lo stile dei creator selezionato.

Realizzare messaggi personalizzati

Una volta stabiliti i contenuti è necessario trovare il pubblico adatto. Brand Collabs Manager, tra le altre cose, consente di targettizzare in modo molto approfondito gli utenti. Sarà quindi più semplice creare messaggi personalizzati e in grado di alzare il livello di engagement.

Tracciare le performance

A questo punto non rimane che lanciare la campagna e monitorare i risultati. Per sfruttare al meglio le potenzialità di Brand Collabs Manager bisogna misurare costantemente gli insight. Usare Facebook per misurare le performance permetterà di capire quali sono i contenuti che funzionano meglio e le call to action più performanti. Attraverso un uso consapevole dei dati è possibile costruire delle strategie ottimizzate al meglio.

Gli strumenti messi a disposizione dalle piattaforme social puntano all’ottimizzazione delle campagne in modo che nessuno sforzo, creativo o economico che sia, vada sprecato.

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