Il social commerce nel 2023

La sempre maggiore integrazione tra piattaforme social e piattaforme e-commerce suggeriscono che il 2023 sarà un anno di svolta per il social commerce. I brand cercano un contatto sempre più diretto con gli utenti, l’obiettivo è velocizzare il processo d’acquisto mostrando attraverso contenuti dedicati dei prodotti da acquistare in un clic.

Qual è la differenza tra e-commerce e social commerce?

Gli acquisti tramite e-commerce avvengono attraverso app e siti dedicati al brand.
Il social commerce prevede che l’acquisto avvenga direttamente all’interno delle piattaforme social. Questo permette di accorciare in modo significativo i passaggi che vanno a comporre il processo d’acquisto. L’utente scopre attraverso un contenuto dedicato il prodotto e acquista.
Questa modalità di acquisto incontra soprattutto il favore delle fasce più giovani, consideriamo ad esempio la fascia di target compresa tra i 18 e i 29 anni. Il tempo speso sui social, maggiore rispetto alle altre fasce d’età, predispone in modo favorevole all’acquisto tramite questo tipo di piattaforma.

I social vengono utilizzati per:

Conoscere e scoprire i brand
Cercare prodotti
Ricevere supporto e interazione con il customer care
Acquistare prodotti

Prima di avviare una vera e propria campagna di social commerce è importante stabilire degli obiettivi di marketing specifici e trovare partner affidabili sia nella creazione di contenuti in grado di creare engagement che nella gestione della logistica relativa a ordini e spedizioni. Questi elementi sono fondamentali nella tradizionale vendita tramite e-commerce, diventano ancora più importanti quando il processo di acquisto si velocizza come avviene con il social commerce.

Quali sono i canali più adatti?

Attualmente le piattaforme social che consentono di realizzare e diffondere contenuti in ottica del social commerce sono:

Facebook
Instagram
Pinterest
TikTok

Quali i contenuti più adatti al social commerce?

Il formato video, in tutte le sue declinazioni, è sicuramente tra quelli più adatti per un social commerce di successo. I numeri confermano la capacità di penetrazione dei video sui social anche per quanto riguarda gli acquisti: secondo una ricerca di Wyzowl’s, l’88% delle persone ha deciso di comprare un prodotto dopo aver visto un video brand.

Di particolare rilievo i live streaming: le vendite in tempo reale, infatti, sono sempre più frequenti. Sono diversi i brand che lanciano shopping live streaming attraverso i loro canali per presentare nuovi prodotti e promuoverne la vendita. Spesso il live streaming avviene su più canali contemporaneamente così da aumentare la visibilità e ottimizzare al massimo le risorse. Utilizzare più piattaforme significa raggiungere un target più ampio e trasversale.

A proposito di shopping live streaming non possiamo non citare Walmart che ha realizzato un evento tutto dedicato alla bellezza, con partner d’eccezione come L’Oreal e Unilever. Tre giorni dedicate alle dirette ma anche a shop video realizzati appositamente per presentare e vendere alcune linee di prodotto selezionate.