Chatbot: cosa sono e a cosa servono

Rendere la user experience ancora più ricca è una delle esigenze primarie dei brand. Il pubblico è gratificato dalla velocità di risposta e dalla possibilità di ricevere informazioni utili in real time, per questo si pensa ai Chatbot come a uno dei trend del 2018.

Cosa sono i Chatbot?

Per Chatbot si intende un programma di intelligenza artificiale che permettere di avviare e gestire una conversazione con l’utente. L’interfaccia è affidata a programmi di messaggistica già esistenti come Telegram, Facebook, Viber. I Chatbot di Facebook sono quelli che, attualmente, consentono la possibilità di raggiungere un numero più ampio di persone grazie alla piattaforma utilizzata che, banalmente, è quella del Messenger.
Il Messenger di Facebook viene utilizzato ogni mese da 1,2 miliardi di persone. Un bacino talmente ampio da meritarsi maggiori investimenti. Durante l’F8 dello scorso Aprile, Mark Zuckerberg ha annunciato importati novità, che riguardano non soltanto le features proprie del software ma anche la possibilità di mettere in vetrina il proprio Bot. In Usa si sta già testando la tab Discovery che, esattamente come un app store, raccoglierà tutti i bot disponibili. Sarà più facile così farsi trovare, incrementare la propria visibilità e il numero di utenti in grado di entrare in contatto diretto con un brand o con un esercizio commerciale.

Il vero punto di forza dei Chatbot è che gli algoritmi che li governano non si limitano a rispondere ma riescono a creare delle conversazioni strutturate; praticamente è come avere un’assistente virtuale sempre a disposizione.

Come utilizzare i Chatbot?

Adesso che sappiamo cosa sono i Chatbot, scopriamo come è possibile utilizzarli.
Sempre più aziende adottano i Chatbot all’interno delle strategie digitali; diversi sono gli usi che se ne possono fare, vediamone alcuni:

Chatbot per il customer care: lo abbiamo già visto, la possibilità di interagire in modo immediato rende questo strumento tra i più adatti a soddisfare le richieste dei clienti che hanno necessità di contattare l’azienda.

Chatbot per il customer service: In USA alcuni istituti finanziari hanno iniziato ad offrire alcuni dei servizi attraverso i chatbot. Meno modulistica, meno spostamenti per raggiungere la filiale, tutto avviene online grazie all’assistente virtuale.

Chatbot per l’ecommerce: i settori del Fashion e del Food sono quelli più interessati all’utilizzo dei bot per l’acquisto dei prodotti o per l’invio di consigli e suggerimenti che orientino gli acquisti dell’utente. Attraverso l’utilizzo dei Chatbot è possibile aumentare il livello di conversione riducendo al minimo le attese e le difformità rispetto alle aspettative sul prodotto ordinato.

Una strategia digitale che includa una Chatbot, grazie alla flessibilità e alle caratteristiche dello strumento, amplia la possibilità di raggiungere gli obbiettivi e di incrementare l’engagement con il pubblico di riferimento.